Monitoraggio nei casi molto lievi e stabili
Chirurgia endovascolare (inserimento di una protesi
     all’interno dell’aorta attraverso un catetere)
Chirurgia tradizionale a cielo
     aperto nei
     casi più complessi
 L’obiettivo
è riparare o rinforzare l’aorta per evitare la rottura. 
                
Un trauma aortico non curato può portare a rottura dell’aorta e grave emorragia interna. Per questo è considerata un’emergenza medica.
Molti pazienti, una volta trattati, possono tornare a una vita normale. Saranno però necessari controlli periodici (visite ed esami radiologici) per verificare che l’aorta resti stabile e che la protesi, se presente, funzioni bene.
 Non esiste
un modo diretto per prevenire un trauma aortico, ma si possono ridurre i rischi
adottando comportamenti sicuri:
- Usare sempre la cintura di
     sicurezza
- Indossare il casco in moto o in
     bici
- Prestare attenzione sul lavoro
     in ambienti a rischio di caduta